71esima edizione del Festival di Sanremo, tra i parrucchieri dei vip anche quest’anno c’è Salvatore Clemensi
Per il secondo anno consecutivo il parrucchiere reggino Salvatore Clemensi è pronto per partire alla volta di Sanremo. Il noto hairstylist che gravita da tempo nei grandi palcoscenici, grazie alla sua partecipazione a numerosi ed importanti programmi televisivi, si conferma uno dei più apprezzati professionisti del settore a livello nazionale e sarà l’unico parrucchiere reggino tra i dodici ufficiali, oltre a quelli personali, chiamati per pettinare i protagonisti della 71esima edizione del festival, cantanti, conduttori e ospiti. Pronto per questa nuova avventura in un Festival sicuramente diverso dagli anni scorsi, troverà una città di Sanremo blindata e un protocollo rigidissimo a causa della pandemia in corso.
Lo abbiamo incontrato prima della partenza nel suo salone di Bova Marina.
Oramai sei abituato ai grandi palchi televisivi, quest’anno ritorni a pettinare le star del festival, ma sarà un Sanremo tutto diverso rispetto alle altre edizioni
Per il secondo anno di fila ho il privilegio di essere al Festival, sarà un Sanremo molto particolare, perché per la prima volta nella sua storia, quest’anno la kermesse si svolgerà a porte chiuse, senza pubblico, e sarà tutto supersorvegliato per garantire la sicurezza sanitaria di tutti gli artisti e di noi addetti ai lavori. Sono veramente curioso di vedere come sarà.
Un grande orgoglio per la città di Reggio e tutta la Calabria essere l’unico parrucchiere reggino a pettinare le star del festival
Questo mi fa molto piacere, portare il nome di Reggio e della Calabria per il secondo anno consecutivo a Sanremo, è molto bello perché lì ti trovi in un contesto molto particolare. Sono anche molto contento nel vedere che quest’anno tra i cantanti che parteciperanno al festival ci sarà anche un calabrese, Aiello di Cosenza, che ho avuto già il piacere di conoscere il 19 Dicembre in occasione di un servizio fotografico, e con lui tutti i cantanti che quest’anno parteciperanno alla kermesse.
Come organizzerai il tuo lavoro?
Non lavoriamo solo durante la serata dello svolgimento del Festival. La cosa bella di Sanremo è che si parte con il lavoro già dal primo mattino. Avrò il compito di seguire gli artisti che mi sono stati assegnati. Li preparo per le interviste che continuamente si svolgono nei vari hotel, mentre per la serata è diverso, per l’esibizione sul palco è tutto un altro un altro lavoro che viene impostato in base al vestito e agli accessori che indosseranno. La maggior parte dei cantanti vengono pettinati prima in hotel e successivamente saranno seguiti da me personalmente all’Ariston.
Quindi è il parrucchiere che sceglie l’acconciatura?
Diciamo che il parrucchiere aiuta l’artista ad abbinare lo stile al tipo di vestito che indosserà per l’occasione. Alcuni cantanti mantengono il loro stile, altri invece cambiano continuamente. Prima di scegliere la pettinatura da proporgli, studio il look e lo stile, magari dopo aver visto preventivamente gli abiti, si sceglierà come procedere.
Quest’anno a causa della pandemia quindi un Sanremo senza pubblico e una limitazione dei professionisti che lavoreranno dietro le quinte
Si, quest’anno per le misure anti-covid saremo in un numero ridotto di professionisti, tra parrucchieri e truccatori, infatti già nel precedente incontro in preparazione del festival eravamo veramente in pochi. Dietro le quinte ci sarà sicuramente meno confusione, quindi sotto alcuni aspetti sarà un Sanremo più rilassante. Tornare all’Ariston è sempre una grande emozione, la mia determinazione mi ha aiutato molto nel mio lavoro ma bisogna restare sempre con i piedi per terra e non smettere mai di essere umili. Tutto questo per me è la realizzazione di un sogno, sono veramente entusiasta di partire!
Consolato Malara