Al “Conte Milano” di Polistena la consegna del Premio Girolamo Tripodi
Il Premio di Studio “Girolamo Tripodi”, giunto quest’anno alla sua III edizione, ha fatto tappa all’Istituto Tecnico Industriale Statale “Conte Milano” di Polistena.
Il premio – si legge nella nota – è stato consegnato alla studentessa Lucia Marika Macrì della classe 3^ E, che lo scorso anno scolastico è risultata la più meritevole, diplomata dell’Istituto Tecnico Industriale “Conte Milano” di Polistena.
La cerimonia si è svolta nell’auditorium “Roberta Lanzino”, alla presenza di una folta rappresentanza degli studenti di tutte le classi quinte di questo anno scolastico dell’Itis e terze della Scuola Secondaria di I° Grado dell’Istituto Comprensivo.
Ha aperto l’evento la Dirigente Scolastica prof.ssa Simona Prochilo che ha voluto innanzitutto presentare ai ragazzi il video “Girolamo Tripodi – Storia di un ideale”, prodotto dalla Fondazione che “racconta una bellissima storia e, soprattutto, un esempio di vita, un esempio per tutti noi calabresi, per tutti noi che dovremmo, prendendo spunto da questo video, diventare anche noi un esempio per le generazioni future. Vedendo questo video vengono i brividi, perché oggi da calabrese a Polistena posso godere di tante battaglie fatte da questo grande uomo, di cui i figli continuano la memoria e l’operato attraverso la Fondazione a lui intitolata. Girolamo Tripodi rappresenta la storia di un calabrese convinto, che ha portato avanti le proprie idee e che tutti ricordano per quanto amava la sua terra e per tutte le sue lotte fatte per migliorare il contesto in cui lui viveva e per prestare a sua opera a favore dei calabresi”.
Dopo la proiezione del video, è intervenuto il Presidente della Fondazione Michelangelo Tripodi – prosegue la nota – che ha voluto sottolineare come “la scelta strategica prioritaria della Fondazione è quella di investire sui giovani studenti calabresi che conseguono il titolo di studio ottenendo brillanti risultati. Proprio per questo, quest’anno sono state coinvolte ben 6 scuole della città di Reggio Calabria e di Polistena con 6 borse di studio: un piccolo segnale rivolto alle scuole calabresi con l’augurio che questi ragazzi possano rappresentare la speranza di un futuro migliore per la nostra terra. È un impegno che portiamo avanti nel solco dell’insegnamento di mio padre, che pur essendo un autodidatta, ha sempre creduto nella scuola e si è sempre speso per la sua crescita ed il suo sviluppo. Non a caso i primi atti che compì da Sindaco, nel 1970, furono indirizzati alla scuola, ad estendere il diritto allo studio, a garantire i libri per gli studenti della scuola dell’obbligo, ad istituire le mense scolastiche, a garantire il trasporto scolastico, a dotare Polistena di una rete di scuole moderne e attrezzate per tutti gli ordini di scuola, dall’infanzia alla scuola superiore”.