A Caulonia Eric Waddell e i suoi Gospel Singers, note e voci nel pieno dell’atmosfera natalizia
Note e voci che hanno fatto entrare nel pieno dell’atmosfera natalizia. Il concerto gospel di Eric Waddell & Abundant Life Gospel Singers ha coinvolto il pubblico con i consueti canti natalizi che hanno riempito, giorno 27 e 28 dicembre, l’Auditorium Casa della Pace Angelo Frammartino di Caulonia e il Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme. Un vortice di voci potenti è riuscito a dare l’essenza di un anno che si chiude per far spazio al nuovo, nell’evento che ha fatto parte della stagione teatrale di Ama Calabria, diretta da Francescantonio Pollice, e sostenuta dal Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo e dalla Regione Calabria nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria.
Con lunghe tuniche nere rifinite da stoffa di colore rosso, un naturale richiamo al Natale, i membri del coro Jessica Lloryn Smith, Racheal Roshell Mooring, Lesley Janelle Neely, Pamela Veronica Jackson, Marcus Ramon Pratt, Benjamin Brown hanno iniziato ad intonare all’unisono i brani della tradizione gospel, saggiamente diretti da Eric Waddell, leader del gruppo.
Una irrefrenabile vivacità ha contraddistinto l’intero concerto sin dalle prime note; entusiasmo che ha infiammato il pubblico per la musicalità dei brani. La voce piena e potente di Waddell ha aggiunto una forza interpretativa fondamentale per il repertorio presentato. In ogni istante è evidente quanto il concerto rispecchi la volontà del cantante e del suo gruppo di presentare un set perfetto sotto tutti gli aspetti.
Dalle movenze sul palcoscenico, alle superbe esecuzioni, dagli arrangiamenti, che rispecchiano i dettami del contemporary gospel di Kirk Franklin, fino alle interazioni con gli spettatori, che più volte incita a cantare con lui e a scandire il tempo con le mani, tutto ha saputo creare felicità.
Un’ora e mezza trascorsa in un vortice sempre più incalzante, in un crescendo di classici gospel spesso riarrangiati dallo stesso Waddell, come ‘Oh Come All Ye Faithful’, la versione inglese del più conosciuto canto latino ‘Adeste Fideles’. Un concerto di alto livello per l’innegabile tecnica e la voce dei singers, perfetti anche nelle loro performance da solisti e ben amalgamati nei brani corali; di grande impatto l’energia e la disinvoltura con cui i membri del gruppo si concedono al pubblico, dando l’impressione di guardare tutti dritti negli occhi.
Eric Waddell & Abundant Life Gospel Singers hanno saputo attingere alla tradizione di un genere musicale che è alla radice del soul e del rhythm and blues, con i quali oggi si fonde originando una nuova miscela musicale, che non manca di veicolare il messaggio e la magia del Natale. Uno spettacolo, quello presentato, il cui ritmo e le radici gospel risiedono nell’anima nera dei vocalisti originari di Baltimora, nel Maryland.
Intensa la performance di ‘Silent Night’, durante la quale Waddell ha portato il suo cellulare sul palco, accendendone la torcia e invitando il pubblico a fare lo stesso con i propri telefonini. In un attimo il teatro si è illuminato con le piccole torce dei dispositivi, creando un’atmosfera magica.
Più energica e vivace la versione di ‘When the Saints Go Marching In’, seconda per coinvolgimento del pubblico soltanto al brano che ha chiuso il concerto, ‘Oh Happy Day’. Per il gran finale Waddell è sceso tra il pubblico, sventolando un fazzoletto bianco, segno di pace e rinascita alle porte del nuovo anno. I suoi virtuosismi vocali s’interrompono solo quando lascia che anche gli spettatori cantino con lui.
Non solo applausi alla fine del concerto, ma anche urla di apprezzamento per lo spettacolo e per i suoi protagonisti instancabili.