A Motta San Giovanni il principe Fulco Ruffo di Calabria
Il sindaco Giovanni Verduci ha ricevuto a palazzo Alecce il principe Fulco Ruffo di Calabria. Accompagnato dal professore e storico Giuseppe Caridi e dal conduttore televisivo Massimo Brescia, il principe si è intrattenuto a parlare con il primo cittadino mottese di alcune iniziative di promozione turistica che potrebbero avere importanti ricadute sul territorio nazionale.
Il principe, appartenente ad una tra le più antiche e blasonate famiglie della nobiltà europea, figlio del principe Fabrizio, suo nonno, di cui porta il nome, è stato un eroe della prima guerra mondiale e medaglia d’oro al valor militare, la zia Paola Ruffo di Calabria è stata la regina dei Belgi, dal 1993 al 2013 come consorte di Alberto II, ha manifestato ancora una volta molto interesse per la Calabria e per le potenzialità di sviluppo economico, sociale e culturale legate al turismo.
Dopo aver approfondito, grazie alla presenza del professore Caridi, alcune vicende della storia passata e recente della comunità e del territorio mottese, colpito dall’esperienza dei minatori e affascinato dalla bellezza del Castello Santo Niceto e del lungomare Cicerone, il principe Ruffo ha voluto conoscere le peculiarità enogastronomiche e artigianali di Motta San Giovanni.
“Con il principe Ruffo – dichiara il sindaco Verduci – abbiamo parlato dello zafferano, del miele, dell’olio e del vino, del pescato tipico del nostro mare, degli agrumi, degli ortaggi, delle erbe e delle piante officinali, delle piccole aziende agricole che vanno avanti tra mille sacrifici e difficoltà, dei consorzi e delle associazioni che raggruppano produttori e coltivatori. Abbiamo ricordato minatori e scalpellini, esaltato la pietra locale utilizzata per importanti opere pubbliche in tutta Italia. Il principe – conclude il primo cittadino – persona molto interessante, genuina, disponibile e palesemente innamorata della Calabria, ha accettato l’invito a ritornare presto nel nostro territorio per visitare quelle realtà che testimoniano la laboriosità, la determinazione e la passione che contraddistingue la nostra comunità”.
A conclusione dell’incontro, il sindaco Giovanni Verduci ha donato al principe Fulco Ruffo di Calabria una litografia del Castello Santo Niceto.