Caccia in Calabria, stagione chiusa: l’Ispra dice no alla proroga fino al 10 febbraio
La caccia in Calabria si è chiusa il 31 gennaio scorso e non ci saranno proroghe.
Lo comunica il dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari della Regione Calabria in seguito al parere negativo dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) circa il posticipo, fino al 10 febbraio, dell’attività venatoria per alcune specie.
«In data 28 gennaio 2021 – si legge nella nota – l’Ispra ha fatto pervenire il proprio parere in riferimento alla richiesta avanzata dal dipartimento, in data 5 gennaio 2021, in merito alla possibilità, in considerazione dell’emergenza Covid, di prolungare l’attività venatoria per le specie (colombaccio, gazza, cornacchia grigia, ghiandaia) fino alla data di chiusura generale della caccia fissata il 10 febbraio 2021. Secondo il citato parere, non può considerarsi ammissibile il posticipo al 10 febbraio, in quanto si verrebbe altrimenti a protrarsi l’arco temporale massimo di caccia delle specie in questione, oltre i termini consentiti dall’art. 18, comma 2, della legge n. 157/92, così come modificata dalla legge n. 96/2010».