21 Novembre 2024
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Grande successo per il DiVin Salotto di Orvieto

Nell’ambito dei festeggiamenti e della manifestazione internazionale “Umbria Jazz Winter”, il 30dicembre 2022 con inizio alle ore 16, presso la sede di Cittaslow International in Orvieto, Palazzo dei Sette in Corso Cavour 87, si è svolto il nuovo appuntamento del “DiVin salotto” il progetto di comunicazione web e radio internazionale della Strada dei Vini Etrusco Romana, a cura di MaMa communication e del quotidiano internazionale Italian’s News (www.italiansnews.it), “un’attività che coinvolge i produttori, le cantine, le attività turistiche, gli eventi e i diversi territori nel tempo” – come dichiarato dal Presidente Dott. Luigi Pietrangeli., presente a questo nuovo appuntamento del DiVin salotto.

Il percorso della Strada dei Vini Etrusco Romana è articolato tra le zone di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata di Orvieto e Amelia. La Strada dei Vini Etrusco Romana è parte de “Le Strade del Vino” dell’Umbria, un progetto regionale che vuole promuovere forme di turismo che abbinano un percorso sul territorio ad alta vocazione vitivinicola con la conoscenza dei valori ambientali, culturali e artistici. È un itinerario attraverso le zone di produzione di vini prestigiosi a Denominazione di Origine Controllata bianchi e rossi (Orvieto Classico, Rosso Orvietano, Lago di Corbara, Amelia), oppure con Indicazione Geografica Tipica. Selezionando alcuni vitigni utilizzati nella provincia, da Allerona a Stroncone, da Montecastrilli a Penna in Teverina, si possono gustare vini dal gusto e dal sapore particolare in numerose e qualificate cantine. Tra gli I.G.T. lungo la Strada troviamo: “Umbria”, “Allerona” e “Narni”.

Hanno partecipato il Sindaco di Orvieto ed Assessore alla Cultura, Dott.ssa Roberta Tardani, impegnatissima in questi giorni di fine anno per impegni istituzionali comunali ed anche per i sessanta appuntamenti di questo ultimo mese e mezzo per il ricco programma della sesta edizione di “A Natale regalati Orvieto”, il contenitore delle manifestazioni natalizie promosse dal Comune di Orvieto, in collaborazione con oltre trenta soggetti fra enti ed associazioni cittadine e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Cassa di Risparmio di Orvieto e la Regione Umbria.

Presente anche il Segretario Generale dell’Associazione Cittaslow Dott. Pier Giorgio Oliveti. Il Movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve inChianti, fatta propria dai Sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food. L’obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano. I Comuni che aderiscono all’associazione sono: – animati da individui curiosi del tempo ritrovato, dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni;- rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina; – ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati; – caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere.

Tra gli intervenuti anche il Presidente del Consorzio Tutela dei Vini di Orvieto, Vincenzo Cecci e la Vice Presidente con delega agli eventi Giulia Di Cosimo insieme a Alessandro Lattuada, componente del Consiglio di Amministrazione.

Il Consorzio Tutela Vini di Orvieto DOC si è costituito nel 1958 come Consorzio del Vino Tipico di Orvieto, ed è divenuto Consorzio Tutela Vino Orvieto nel 1971, anno di riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata Orvieto. Nel 1998 viene costituta la DOC Rosso Orvietano, che si sovrappone territorialmente alla DOC Orvieto in provincia di Terni, con lo scopo di diversificare le produzioni all’interno di una stessa area viticola e creare tra i due vini una sinergia per affrontare al meglio i mercati. Sempre in quest’ottica, infatti, il Consorzio Tutela Vini di Orvieto DOC rappresenta anche la DOC Rosso Orvietano.

Tra gli ospiti l’Arch. Raffaele Davanzo, presidente dell’Istituto Storico Artistico Orvietano – ISAO, ha svolto il ruolo di funzionario ispettore di zona del Ministero per i Beni Culturali per la zona meridionale dell’Umbria, occupandosi di numerosi cantieri di restauro tra cui quelli del Duomo di Orvieto, di S. Fortunato e della Consolazione a Todi, del monumento de Bray di Arnolfo di Cambio. Ha collaborato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto per la redazione dei capitoli inerenti l’architettura e l’urbanistica di vari volumi della “Storia di Orvieto”. Ha pubblicato numerosi saggi: tra gli altri, sul Pozzo di san Patrizio, sull’architetto medievale Angelo da Orvieto, e su numerose chiese umbre tra cui S. Maria in Camuccia a Todi, S. Giovenale, S. Domenico e S. Lorenzo in vineis ad Orvieto.

Nomi importanti che rappresentano le aziende di settore ed i produttori di vini di un territorio straordinario, con etichette che esprimono l’alta qualità, prioritariamente di vini bianchi per le cantine dell’Orvietano, coordinati, per questo appuntamento di fine anno, dall’autore e conduttore televisivo ed esperto in comunicazione Guido Barlozzetti, orvietano doc. Laureato in filosofia, professore di italiano e latino nei licei, giornalista, esperto di comunicazione, collabora con la Rai come consulente, autore e conduttore di programmi (La Raichevedrai, Oblò, Italia che vai, Unomattina, Il caffè di Raiuno), supervisore editoriale di documentari. Ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione radiotelevisiva all’Università degli Studi di Perugia e Sociologia dei processi culturali alla Sapienza Università di Roma. Insegna serialità televisiva all’ Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha realizzato narrazioni teatrali sui Freud, Kubrick e Pasolini. Oltre a libri su didattica del cinema, generi cinematografici e studio-system di Hollywood, ha scritto il palinsesto.

Testo, generi e apparati della televisione, (Milano, FrancoAngeli, 1986); La produzione cin

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