La Città Metropolitana di Reggio Calabria accoglie la primavera con due incontri promossi dal Planetarium Pythagoras
Quest’anno la Città Metropolitana di Reggio Calabria accoglie la primavera con due incontri al Planetario Metropolitano Pythagoras.
Mercoledì 19 marzo, presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, alle ore 17:00 l’astrofisica, Professoressa Patrizia Caraveo, Presidente della Società Astronomica Italiana terrà una conferenza sul tema “La primavera al femminile: donne tra le stelle”.
Benché di origini antichissime, l’astronomia è una scienza più che mai attuale che sta vivendo un momento di grandi successi. Gli oggetti celesti non hanno genere e sono studiati da scienziati e scienziate, ma non tutti ottengono gli stessi riconoscimenti. Le donne non hanno potuto camminare sulla Luna e hanno faticato a lungo per farsi accettare nel mondo accademico; tuttavia, nonostante, discriminazione e pregiudizi, molte scienziate eccezionali hanno dato contributi fondamentali alla ricerca scientifica.
La Professoressa Caraveo nella sua conversazione approfondirà il contributo che le donne, che hanno intrapreso una carriera scientifica, hanno apportato nell’astronautica e più in generale nel settore aerospaziale, dimostrando che è possibile una loro realizzazione ed il successo nelle carriere scientifiche e tecnologiche».
Alla primavera delle donne al Museo seguirà giovedì 20 marzo un articolato programma di eventi per celebrare l’arrivo della Primavera astronomica.
Al mattino sono previsti gli incontri con le scuole, su prenotazione, e la premiazione del Concorso Nazionale “In memoria di Olga”. Il programma si concluderà alle ore 21:00, presso il Planetario Metropolitano Pythagoras, con una conversazione, tenuta dalla Professoressa Angela Misiano, sull’Equinozio di Primavera. Evento che si verificherà il 20 marzo alle ore 10:01 dei nostri orologi, quando il Sole si troverà, nel suo moto apparente, nell’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste. Questo fenomeno astronomico, generalmente solo annunciato dagli esperti o dagli annuari, è conosciuto dal pubblico come il momento dell’anno in cui il giorno e la notte sono uguali.
Le antiche tradizioni offrono tutta una serie di miti legati alla primavera, che hanno al loro centro l’idea di un sacrificio a cui succede una rinascita; persino la nostra epoca, moderna, frenetica e sfuggente rimane affascinata dall’Equinozio di Primavera. Il programma si concluderà con “Il Cielo dell’Equinozio”, spettacolo sotto la cupola e l’osservazione del Cielo con gli strumenti, a cura dello Staff del Planetarium Pythagoras.