Michele Capurro e’ il nuovo Presidente Regionale del settore arbitrale Fip
Michele Capurro, arbitro attivo in Serie A2 nazionale ed A1 femminile, fratello minore di Renato, da sempre simbolo del mondo arbitrale calabrese e per tantissime stagioni fischietto della massima serie del basket italiano è il nuovo Presidente del Cia Regionale.
“Un sentito ringraziamento va a Gianni Santucci – ha affermato il Presidente del Comitato Regionale Paolo Surace – che per impegni lavorativi ha dovuto rinunciare all’incarico.
Fondamentale è stato il lavoro che ha svolto con dedizione, professionalità e disponibilità in questi anni al servizio degli arbitri nella nostra regione. La scelta del direttivo regionale la ritengo vincente.
Sono certo che la competenza di Michele Capurro, volto che non ha sicuramente bisogno di presentazioni a livello nazionale, contribuirà alla crescita del movimento arbitrale e darà un impulso importante alla pallacanestro del nostro territorio.
Lo conosco da tanti anni e so quanta voglia e quanta energia dedica alla sua attività di arbitro. In questi ultimi tempi da Istruttore regionale ha trasmesso tanta positività e voglia di fare ai tesserati Cia. È certamente un valore aggiunto per il nostro sport”.
“Ho accettato con grande piacere questo prestigioso incarico con lo spirito di servizio che ha sempre contraddistinto la mia carriera dirigenziale nella famiglia arbitrale – ha sottolineato Michele Capurro.
Sono onorato della fiducia accordatami dal Presidente Regionale Avvocato Surace e dal Consiglio tutto.
Prima di accettare, da buoni Amici che si stimano reciprocamente, abbiamo discusso a lungo della mia nomina anche per motivi organizzativi e di tempo da dedicare a questa regione che ha sempre prodotto delle figure di grande rilievo nel panorama del basket nazionale.
Un ringraziamento particolare al Presidente Cia Nazionale Tedeschi che ha espresso giudizi altamente positivi sulle mie capacità e sulla mia serietà.
Sono animato da immensa volontà di fare per tutto il mondo arbitrale calabrese che già da anni seguo tecnicamente come istruttore regionale arbitri.
Anticipo già che confermerò tutti i collaboratori, che mi aiuteranno e sosterranno con l’impegno di sempre in questo gravoso ma onorevole nuovo percorso.
Un pensiero agli Ufficiali di Campo della Regione, che ogni giorno ritrovo sui campi di gara come graditi colleghi, riserverò a loro una particolare attenzione anticipando già delle novità per favorire la loro crescita.
In ultimo un pensiero a mia Moglie ed alle mie due figlie Gaia e Dorotea, a Mamma ed in particolare a mio fratello maggiore Renato che con discrezione mi ha sempre seguito ed assistito influenzandomi positivamente ma con grande rispetto nelle mie scelte personali,
nonostante abbia lasciato il basket appena completata la sua carriera decennale in Serie A anche per i suoi pressanti impegni da medico dello sport e rappresenta per me un modello da seguire per i positivi ricordi umani che ha lasciato e che giornalmente ritrovo tra giocatori e pubblico nei campi di gara.
Tra gli impegni che assumo oggi c’è quello di ricordare concretamente con una iniziativa congiunta con il comitato regionale il compianto prof. Putorti che ci ha lasciati prematuramente e che oggi sarebbe stato felice di questa nuova pagina storica di basket regionale e nazionale”.