Quando i sensi guidano lo shopping: i segreti del neuromarketing
Per convincere i consumatori ad acquistare, oltre alle promozioni e sconti entra in gioco la psicologia.
È l’arte del Neuromarketing, una disciplina che studia indagini sul comportamento e profili dei clienti medi. Pochi sanno che in un grande magazzino o centro commerciale tutto è sistemato secondo strategie, trucchi e si ricorre ai sensi dei clienti per indurli allo shopping. Un classico esempio è quello che avviene nei fast food, dove viene spruzzato un prodotto che contiene aroma di cheeseburger al bacon nei condotti di aerazione e diffuso nell’ambiente per stimolare il palato dei clienti.
Qualche anno fa si è scoperto che nei negozi di abbigliamento femminile, diffondere profumo alla vaniglia faceva raddoppiare le vendite. Nei supermercati, l’arma vincente è il profumo del pane fresco, che stimola il nostro appetito e ci induce a percepire come freschi anche prodotti che in realtà non lo sono.
Ma l’olfatto non è il solo protagonista, anche la vista viene usata come strategia per gli acquisti, come i colori caldi e rassicuranti degli ambienti, quelli sulle confezioni e la disposizione degli oggetti, con priorità in evidenza adoperata dai grossi marchi. Quindi, se ci ritroviamo col carrello della spesa più abbondante o capita di acquistare un prodotto piuttosto che un altro… bisogna essere consapevoli e attenti non solo al prezzo, ma dominare anche i nostri sensi.