“Spiagge e Fondale Puliti”, ripulita dai volontari la spiaggia di Punta Pellaro
Si è svolta sulla spiaggia di Punta Pellaro la giornata di sensibilizzazione ambientale organizzata dalla Pro Loco Reggio Sud APS per liberare le spiagge che amiamo dai rifiuti. La Pro Loco Reggio Sud APS ha aderito all’evento nazionale: “Spiagge e Fondali Puliti”, la campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le nostre bellissime coste quest’anno al grido di “Riprendiamoci la spiaggia”!
Sono ancora tanti, troppi, i rifiuti abbandonati sulle spiagge. I dati segnalatici da Legambiente nell’ultimo monitoraggio sono allarmanti. Abbiamo contato 834 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia. Durante la giornata alla quale hanno partecipato gli alunni dell’I.C.S. Cassiodoro-Don Bosco, abbiamo trovato di tutto, mozziconi di sigaretta, calcinacci, lattine, frammenti di vetro, guanti usa e getta, mascherine, fili da pesca, ami e soprattutto plastica, che non si dissolve mai e l’impatto sull’ecosistema marino è devastante. Per questo motivo non potevamo stare a guardare ed abbiamo organizzato l’evento dove gli attori della giornata sono stati loro i nostri ragazzi, alunni che hanno dato l’esempio alla cittadinanza, contribuendo a mettersi in prima linea, per liberare le spiagge che amiamo dai rifiuti. Il mare ha ancora bisogno di noi. Ripulire le spiagge e i fondali dai rifiuti è un atto di protesta e di cura per il bene comune: per chiedere a gran voce provvedimenti urgenti per la riduzione e un corretto smaltimento dei rifiuti. Per scoraggiare chi si ostina a sabotare la bellezza dei nostri litorali abbandonando i rifiuti.
La manifestazione è proseguita con l’immersione dei Sub dell’Associazione ScubaPoint che hanno ripulito i fondali dai rifiuti. Al termine della pulizia dei rifiuti dalla spiaggia, i ragazzi hanno potuto ammirare l’ambiente circostante, accompagnati dalla presidente Pro Loco Concetta Romeo, che ha fatto notare la biodiversità del luogo, flora e fauna autoctona come il giglio di mare ed in fratino, che oggi fanno parte di specie protette in tutta Europa. Mentre Filippo Armonio Presidente dell’associazione Blue Conservation, che si occupa della cura e salvaguardia delle tartarughe presso il centro recupero di Brancaleone, ha spiegato ai ragazzi che anche la spiaggia di Punta Pellaro è stata ed è luogo dove nidifica la tartaruga caretta caretta per questo va preservata. Facendo ben comprendere ai ragazzi il perché bisogna lasciare le spiagge pulite affinché la specie possa riprodursi.
La passeggiata è terminata al Circolo Velico Sportivo FreeSpirits che ci ha ospitato: Il presidente del circolo Enzo Tornabene, imprenditore che da anni investe nella promozione e tutela del territorio, favorendo lo sviluppo sportivo dell’area ricca di tanta biodiversità ma anche collocata geograficamente in uno Spot a livello mondiale, per la particolarità del microclima e del vento che soffia 300 giorni l’anno e favorisce la disciplina sportiva del KiteSurf e windsurf. Luogo frequentato da tanti sportivi, che arrivano da tutte le parti del mondo, ragazzi che si allenano e che negli anni sono diventati anche dei campioni mondiali di Kite Surf. Il primo video realizzato nelle acque di Pellaro, dal presidente dell’associazione Scuola sub- ScubaPoint, Filippo Mallamaci, ha incantato i ragazzi, con la descrizione delle tante varietà di specie marine, soffermandosi sul rispetto dell’ambiente non solo in superficie e cioè sulla spiaggia, ma anche sott’acqua. A seguire altro video sulle tartarughe Caretta Caretta presentato da Filippo Armonio, che ha spiegato ai ragazzi l’unicità di queste specie animali che vivono tanti anni ma che ad oggi sono in via d’estinzione per il comportamento malsano della gente che lascia i rifiuti di plastica, ami, lenze che si trovano poi all’interno delle tartarughe che loro curano nel centro di recupero a Brancaleone. Il video faceva proprio vedere la liberazione di una delle specie più grandi, circa 70 kg, del tanto impegno dei volontari nella cura e l’amore che a loro dedicano, affinché possano ritornare in mare per continuare a vivere e riprodursi. A seguire l’intervento della rappresentante di Legambiente, Oriana che ha spiegato l’importanza di queste giornate di sensibilizzazione ambientale che si svolgono oggi in tutta Italia e sottolineando l’importanza di fare sinergia con altre associazioni come lo è stato in questo evento.
Conclude la presidente Concetta Romeo per ricordare ai ragazzi che questa importante giornata rientra anche nella fase conclusiva del progetto RCMetroInTransition, in quanto la nostra associazione fa parte dell’Ecosistema Civico per Agenda 2030. Un’attività che contribuisce agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: centrando diversi goal: 4- “Istruzione di qualità”; 11- “Comunità e città sostenibili”; 13- “Azioni per il clima”; 15” Vita sulla terra”. I ragazzi sono le nostre future generazioni che diventeranno, uomini consapevoli ed attenti all’ambiente, ecco perché a loro dobbiamo dare l’esempio di buone pratiche, che serviranno a salvaguardare i nostri luoghi e tutto l’ambiente circostante. Conclude dicendo: “che ognuno faccia la propria parte”, la Pro Loco continuerà a dare l’esempio di buone pratiche perché l’ambiente è casa nostra e come tale ha bisogno di rispetto e d’amore. Si ringraziano tutti i partecipanti alla manifestazione ed inoltre la TeknoService per il supporto del materiale ed attrezzature per la raccolta rifiuti e l’ufficio ambiente del comune di Reggio Calabria. Così in una nota Concetta Romeo Presidente