“Terra Mia” il Sud degli anni ’70 raccontato ascoltando i dischi di Pino Daniele
Un grande cerchio nero, pieno di linee che formano tanti cerchi , con un piccolo buco in mezzo. Il disco in vinile, un mezzo di comunicazione che nel dopo guerra napoletano portò lo swing ed il jazz. Napoli, il sud, Pino Daniele, suoni e canzoni che si sintetizzano in “Terra mia” ,il sud degli anni 70 raccontato ascoltando i dischi di Pino Daniele. Venerdì 11 ottobre alle ore 18.00, con l’introduzione della giornalista Gabriella Lax, Fulvio D’Ascola sociologo dei processi culturali e comunicativi, docente esperto, racconterà la bellezza e la fisicità dei dischi in vinile, alla libreria Laruffa editore dimensione cultura di via Aschenez, ricreando le atmosfere di ascolto partecipato della musica e di scrittura creativa.
”Tutto nasce un po’ per caso, nulla è mai progettato, l’istinto è la molla propulsiva dell’azione- dice Fulvio D’Ascola- Pino Daniele e la sua musica hanno fatto parte di una porzione della mia vita legata a luoghi, anni e persone ed è stata fatta fuoriuscire dai cassetti in occasione di un evento Live Aid for Hospice con la musica del cantautore napoletano protagonista. Così nasce Terra Mia, la voglia di raccontare il sud e le dicotomie dei giovani degli anni settanta, attraverso le parole delle canzoni.” La libreria, l’odore della carta stampata, gli scaffali colorati ed un impianto stereo con un giradischi, un amplificatore e due casse acustiche, questo è lo scenario intorno al quale ,gesti, parole ,suoni e racconti creeranno l’interazione tra il pubblico e Fulvio D’Ascola.”Terra mia” è l’occasione per ritrovare il tempo fermo e per anticipare i temi del talk del Live Aid for Hospice, “Pino Daniele amodonostro”, con la partecipazione straordinaria di Tony Esposito, che suonerà con la local band. In questa occasione chi acquisterà l’invito con contribuzione associativa all’evento del 18 ottobre del Teatro Cilea, avrà diritto di accesso al back stage e potrà ricevere autografo e scattare foto insieme a Tony Esposito.